Sono passati più di tre mesi da quando He Jiankui ha comunicato al mondo la nascita dei primi esseri umani geneticamente editati, e nel frattempo le riflessioni maturate all’interno della comunità scientifica si sono concretizzate nella richiesta di una moratoria internazionale su questo genere di esperimenti. All’azione (avventata) di un oscuro ricercatore dell’università SUSTech di Shenzhen è seguita la reazione (condivisibile) di diciotto fra i più affermati genetisti e bioeticisti di sette paesi. (L’articolo continua sul sito dell’Osservatorio Terapie Avanzate)
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Le CRISPR babies e i media. Ci siamo assuefatti?
Dall’annuncio delle gemelline editate in Cina sono passate 3 settimane ed è tempo di bilanci. Sull’esperimento permangono i dubbi, una certezza comunque è lampante: per essere i primi esseri umani geneticamente modificati, le CRISPR babies non hanno sfondato sui media.
CRISPR babies alla radio della CEI

Il link per ascoltare l’intervista di Anna Meldolesi
CRISPR babies alla Radio Valdese

podcast dal minuto 9.20
CRISPR babies, videointervista sul Bo Live

Link al video https://youtu.be/kgqXH1Jjm_k
Lo scienziato delle gemelle editate: “Spiacente ma lo rifarei”
Non è pentito dell’esperimento, che nel giro di qualche mese potrebbe portare a nuove nascite. Ma è dispiaciuto che la notizia delle due gemelline con il DNA geneticamente modificato sia esplosa prima della pubblicazione dello studio, attualmente al vaglio di una rivista scientifica non meglio precisata. A dirlo è stato lo stesso He Jiankui, lo scienziato cinese che ha infranto l’ultimo tabù, intervenendo in modo ereditabile sul genoma umano. E questa volta non lo ha fatto con un video su YouTube ma parlando dal vivo davanti alla platea più difficile: gli scienziati e i bioeticisti riuniti ad Hong Kong per il Secondo Summit Internazionale sull’Editing del Genoma Umano. Continua a leggere
Il discorso di He Jiankui al summit di Hong Kong
Per ascoltarlo si può partire dal minuto 1:08. He esordisce scusandosi per la fuga di notizie (probabilmente si riferisce allo scoop di Antonio Regalado, che ha preceduto l’esclusiva dell’AP e la pubblicazione dei video su YouTube) e rivela che il paper relativo all’esperimento è sotto peer-review. A domanda risponde che c’è un’altra gravidanza in corso, in fase non avanzata.