Il prequel del Nobel a CRISPR

Alcuni dei pionieri di CRISPR insieme alle vincitrici del Nobel, durante un’altra premiazione. Da sinistra: Rodolphe Barrangou, Jennifer Doudna, Virginijus Siksnys, Emmanuelle Charpentier e Philippe Horvath (credit: Suzanne Camarata Ball)

C’era una volta CRISPR. La storia della scoperta del Nobel comincia prima del fondamentale esperimento di Doudna e Charpentier. Con il BoLive ho parlato dei pionieri della fase più acerba, quelli che hanno seminato gli indizi sulla strada delle due scienziate e in qualche caso non sono stati baciati dalla fortuna. Come il lituano Virginijus Siksnys che era decisamente sulla pista giusta ma è stato rallentato dagli ostacoli editoriali.

Da non perdere, Human Nature in streaming

L’avventura scientifica di CRISPR raccontata dai protagonisti nel docufilm d’autore che è certamente la migliore opera realizzata finora sulla tecnologia che sta rivoluzionando le scienze della vita. Human Nature è disponibile on demand a 4 euro, grazie a Internazionale, in inglese con sottotitoli in italiano. Lo avevo già recensito qui e colgo l’occasione per consigliarne nuovamente la visione a tutti. Imperdibile la parte dedicata a Francisco Mojica e all’esperimento da cui tutto ha avuto inizio sulla costa spagnola. Enjoy!

CRISPR, reinventiamo l’acronimo!

Crispr scarabeoCambiare nome non avrebbe senso. Ci siamo abituati e ci piace così. Ma il significato letterale dell’acronimo CRISPR ormai ci va stretto. Perché non reinventarlo? Nell’immagine sotto c’è la spiegazione ufficiale dell’acronimo, così com’è stato coniato dal microbiologo Francisco Mojica, e poi a seguire un paio di proposte avanzate da me. Perché quando si dice CRISPR, è raro ormai che ci si riferisca alle sequenze batteriche che sono servite come fonte di ispirazione per i biotecnologi. Ci si riferisce quasi sempre alla tecnica di editing genomico, che dovrebbe chiamarsi CRISPR-Cas ma viene comunemente accorciata in CRISPR. Il gioco per trovare nuovi significati al vecchio acronimo è aperto a tutti i CRISPeR-maniaci. Qualche idea?  Continua a leggere

Tre assaggi del CRISPR Journal

Rodolphe Barrangou lab at North Carolina State University.

Uno, c’è l’entusiasmo dell’editoriale inaugurale di Rodolphe Barrangou, il direttore della nuova rivista tutta dedicata a CRISPR. Con i suoi studi sui batteri ha aperto la strada alla prima applicazione utile del sistema CRISPR, nella produzione di yogurt e formaggi. Lasciata la ricerca privata alla DuPont per quella pubblica alla N.C. State University, Barrangou continua a dedicarsi al settore alimentare e questo nella foto è il suo team. Continua a leggere