Il primo trapianto CRISPR da maiale a essere umano

Questa e altre foto dell’intervento, scattate da Joe Carrotta, sono disponibili sul sito del centro NYU Langone Health

Un rene suino, geneticamente editato per ridurre il rischio di rigetto immediato, è stato collegato al corpo di una donna in morte cerebrale. Nei tre giorni del periodo di osservazione, secondo il chirurgo a capo del team, l’organo ha funzionato bene. Per il settore degli xenotrapianti potrebbe essere un nuovo inizio, lungo una strada ancora ricca di incognite.  

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CRISPR su Science

perv free piglets eGenesisMolti di noi sono in vacanza, ma CRISPR no. Due segnalazioni dunque sono d’obbligo: il gruppo di George Church ha annunciato su Science di aver messo al mondo 15 maialini ripuliti con l’editing genomico dai retrovirus, di cui uno ha già raggiunto i 4 mesi di età. E’ stato rimosso, insomma,  uno degli ostacoli sulla via degli xenotrapianti. Questi animali ora potranno essere utilizzati per ulteriori modificazioni, che rendano i loro organi compatibili con il sistema immunitario umano per evitare il rigetto. Secondo il genetista di Harvard la tecnologia sarà pronta per il debutto in questo campo nel giro di soli due anni. Un altro articolo della stessa rivista misura la temperatura dell’opinione pubblica americana sull’editing di geni umani, concludendo che i giudizi sono diversificati e la sfida più urgente è trovare il modo migliore per coinvolgere le persone nel processo decisionale che porterà alla regolamentazione della tecnologia.