
Una piccola carrellata delle notizie che ci siamo persi durante il mese di agosto. L’agenzia Reuters racconta le polemiche sui cavalli editati dalla Kheiron Biotech per il potenziamento dei muscoli. In Argentina le tecnologie riproduttive veterinarie sono all’avanguardia e il ricorso alla clonazione in campo ippico è accettata, ma per ora gli animali geneticamente editati non sono ammessi alle competizioni di polo.
La Guangzhou Medical University nel frattempo ha testato la fattibilità degli xenotrapianti di polmoni su una persona in stato di morte cerebrale. Il lavoro è stato pubblicato su Nature Medicine, ma vale la pena leggere anche il resoconto giornalistico uscito su Science. Finora i trapianti interspecie da maiale editato a uomo avevano riguardato i reni, il cuore e (in un caso di cui non si sa molto) il fegato.
Da non perdere, infine, l’approfondimento giornalistico di Nature sui “semi senza sesso”. L’editing ha consentito di tagliare questo traguardo potenzialmente rivoluzionario per l’agricoltura mondiale e in Australia sta partendo la prima sperimentazione in campo con sorgo capace di riprodursi in modo asessuale, per apomissia.