È tempo di ampliare la sezione risorse di questo blog con gli ultimi pareri espressi dagli esperti italiani. Arriva oggi il documento deontologico dell’Associazione Nazionale dei Biotecnologi Italiani, che sono comprensibilmente entusiasti delle nuove prospettive offerte da CRISPR e invitano la comunità scientifica a mantenere standard elevati di apertura e trasparenza nei confronti dell’opinione pubblica.
In questi giorni è stato reso pubblico anche il documento elaborato dalla Federazione Italiana Scienze della Vita, anticipato da un contributo del gruppo di lavoro Fisv su La Stampa-TuttoScienze. Nel 2017 si era già espresso il Comitato Nazionale Bioetica, con un documento sull’editing degli embrioni che ha diviso i suoi membri. Sulle applicazioni di CRISPR in campo agrario esistono invece due documenti della Società di Genetica Agraria e della Società Italiana di Biologia Vegetale, uno più tecnico e l’altro più divulgativo.