
Addio a Giorello, amico di CRISPR

Incontro, 21 aprile, 11.30, Sala Helvetica-PAD.2, Fiera Milano Rho
Anna Meldolesi, Giulio Giorello e Pier Giuseppe Pelicci
A. Meldolesi, E l’uomo creò l’uomo (Bollati Boringhieri)
G. Giorello, E. Boncinelli, Noi che abbiamo l’animo libero (Longanesi)
La nuovissima biotecnologia ha un nome difficile da pronunciare – CRISPR – ma è a tutti gli effetti il nuovo mondo nel quale stiamo entrando. Un processo biologico sorprendentemente semplice. Uno strumento che permette di trovare una sequenza di DNA e sostituirla con qualsiasi altra sequenza, a piacere. Si parla di editing del genoma, proprio come se si trattasse di un programma di videoscrittura. Ma si solleva un problema non da poco, quando sapremo cambiare i geni a piacimento, come faremo a impedire che questa tecnica (così a buon mercato, così maneggevole) cada nelle mani sbagliate?