
Quattro geni suini disattivati più sei correzioni genetiche aggiunte. È fatto così l’organo di maiale geneticamente umanizzato trapiantato in un americano di 57 anni senza altre opzioni terapeutiche. L’intervento sperimentale è avvenuto presso l’University of Maryland Medical Center il 7 gennaio e il ricevente è sotto stretta osservazione.
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