Gira voce che l’RNA sia caduto politicamente in disgrazia, presumibilmente in quanto molecola chiave per i vaccini di nuova generazione che hanno debuttato contro il Covid, dunque simbolo sgradito all’amministrazione USA ai tempi di Robert F. Kennedy Jr. e Donald Trump. Secondo indiscrezioni ai ricercatori americani sarebbe stato consigliato di rimuovere, in particolare, i riferimenti all’RNA messaggero dai progetti di ricerca che competono per i finanziamenti pubblici.
Speriamo sinceramente che si tratti di un brutto equivoco, perché come ha scritto Eric Topol l’RNA è al centro “dei più importanti progressi delle biotecnologie del nostro tempo, già utilizzato con successo per trattare tumori refrattari, consentire l’editing del genoma, sviluppare vaccini per malattie infettive, trattare patologie autoimmuni e altro ancora”. Anche noi, nel nostro piccolo, ne abbiamo celebrato in più occasioni successi e prospettive (si veda qui, per esempio).
Al momento non sono note dichiarazioni sulle ultime notizie da parte di Katalin Karikó, madre dei vaccini a mRNA e vincitrice del Nobel per la medicina 2023 insieme a Drew Weissman. In attesa di tirare un sospiro di sollevo, scoprendo che nessuno è così scriteriato da vole penalizzare un’intera classe di molecole che è alla base della vita stessa, prendiamoci almeno una soddisfazione. Ammiriamo con i nostri occhi gli RNA messaggeri in azione, dentro a cellule vive.
Il video qui sopra fa parte di un lavoro pubblicato da poco dal gruppo di Jennifer Doudna e si basa sul CRISPR imaging, un’applicazione di CRISPR che consente di visualizzare in modo mirato le molecole di interesse. Basta disattivare le forbici genetiche, dotarle di una sorta di evidenziatore e sfruttare il fatto che possono essere programmate per legarsi a bersagli specifici.
Eccoli qui, dunque, gli RNA messaggeri in un brulicare di vita. L’effetto wow è assicurato, ma è evidente che questo tipo di immagini hanno anche e soprattutto un’utilità pratica per i ricercatori. Perché conoscere la distribuzione spaziale e temporale degli RNA in vivo, all’interno del citoplasma, è fondamentale per capire come funzionano i processi molecolari che fanno funzionare le cellule, gli stessi che – quando qualcosa va storto – possono causare anomalie dello sviluppo e malattie degenerative.